Ci risiamo…ti metti a dormire ma il tuo pensiero fisso è “che ore sono?”. E finisci per girarti e rigirarti nel letto senza riuscire a chiudere occhio.
Eppure il tempo è qualcosa di cui disponiamo interiormente. Ce lo spiega la prof.ssa Maria Beatrice Toro in un’intervista sulla rivista Starbene a cura di Sabina Cuccaro. Se chiediamo ad esempio a qualcuno che ore sono, si potrà sbagliare al massimo di 20 minuti. Ed è proprio per questo motivo che proviamo inquietudine quando cerchiamo di adeguare quello che indica l’orologio con il nostro tempo interiore.
Di notte guardare continuamente l’orologio può non essere d’aiuto. Il bisogno di sonno è soggettivo ed è il nostro corpo a dirci quanto dobbiamo dormire. Lo stesso vale anche per il momento dell’addormentamento: dovremmo solo imparare ad ascoltare maggiormente il nostro corpo perchè così saremo in grado di percepire quando la stanchezza arriva realmente. Bisogna aver fiducia nel proprio corpo!
Butta via gli orologi! Puoi iniziare a farlo subito dopo cena in modo da poter vivere i momenti prima di andare a letto con tranquillità. Puoi rilassarti oppure iniziare a sistemare le tue cose. Sintonizzati con il tuo orologio interiore.
All’inizio potrebbe essere difficile cambiare le proprie abitudini ma puoi iniziare facendo un piccolo passo alla volta. Prova ad uscire qualche volta senza orologio e dimentica le parole “presto” oppure “tardi” e iniziaa immergerti nel momento presente.
I consigli dell’esperta
Ma come puoi imparare a svegliarti da sola? Ecco alcuni consigli pratici della prof.ssa Toro.
- Se hai l’ansia di svegliarti in ritardo, punta la sveglia ma girala dall’altra parte. Così eviterai di vedere come prima cosa l’orario. Scegli un app che ti svegli con dei suoni rilassanti; eviterai così il fstidiosissimo drin drin.
- Lascia che la luce naturale filtri nella stanza al momento giusto.Puoi lasciare un po’ aperta la serranda così che il sole possa essere la sveglia naturale, così come i primi rumori mattutini.
- Se vivi con la persona che ami fatti svegliare dolcemente dal tuo partner. Oppure se vivi da sola chiedi alla persona a cui vuoi bene di chiamarti per svegliarti oppure di mandarti un bel messaggio vocale che ti faccia sorridere e che ti aiuti a svegliarti con il piede giusto.