Dalla meditazione alla mindfulness, passando per la fitoterapia, lo yoga e
la biorisonanza. Si moltiplicano le discipline in grado di allentare lo stress e le tensioni, soprattutto mentali, e di bloccare l’ansia. Un toccasana anche per la pelle, che si riscopre così più vitale e luminosa
MEDITA E SARAI PIU’ BELLA
«È scientificamente provato che prendersi una pausa dallo stress, ritagliarsi del tempo per staccare dalla realtà, aumenta la lunghezza dei telomeri, i filamenti finali del dna, che vanno preservati per rallentare i’aging cutaneo. E poi la pratica diminuisce il tasso del cortisolo nel sangue, responsabile dell’incremento dell’ansia e detta tensione, che possono peggiorare alcune problematiche della pelle», afferma Umberto Fiorellini, cosmetologo e autore del libro “Tu chiamale, se vuoi, emulsioni” (Edizioni LSWR). Non a caso sempre più persone si dedicano atta meditazione. «I benefici della meditazione sono diversi. Tra i più importanti la diminuzione di ansia e depressione e della pressione arteriosa del sangue, oltre al miglioramento della capacità di concentrazione e produttiva». Certo, trovare la concentrazione non è sempre facile. La musica può essere allora un prezioso aiuto.
PALESTRA, REIKI O YOGA
individua la pratica che più li rilassa

Pelle e psiche, lo sappiamo, sono strettamente connesse. «La cute riflette lo stato di salute di una persona», spiega Francesca Negosanti, dermatologa e direttore sanitario di Villa Bella, medicai spa a Bologna. «Molti disturbi come herpes, dermatite e perfino verruche sono dovuti a una predisposizione genetica, ma si manifestano nei momenti di stress, altrimenti possono rimanere silenti per tutta la vita. Allo stesso modo dopo una pausa di relax, per esempio un bagno rigenerante o un break a occhi chiusi visualizzando immagini positive, il viso appare più luminoso e ossigenato.
«Vivere uno stato di benessere stimola la rigenerazione cutanea e aiuta a produrre endorfine, ormoni del buon umore. E importante individuare l’attività che fa stare bene, perché ognuno di noi è diverso e bisogna partire dal proprio temperamento per trovare ciò che rilassa».
Mindfulness: rende la pelle più bella
«E un metodo semplice, utile per riposare la mente e allentare la morsa dello stress», rivela Maria Beatrice Toro, psicologa a Roma. E l’incidenza sull’epidermide è notevole, tanto che le prime prove cliniche sui suoi benefici riguardavano persone con problemi cutanei che, dopo otto settimane di mindfulness, riscontravano l’aumento del rinnovamento cellulare e dunque una riduzione dell’inestetismo. «Puoi praticarla anche portando fuori il cane, in casa a piedi scalzi o, ancora di più, durante una corsa o un allenamento», dice la psicologa, autrice del libro “Cammini di consapevolezza, l’arte della mindfulness on the road “(Edizioni Morellini e Yoga Journal Italia).

«È importante che diventi un’abitudine: basta un quarto d’ora al giorno, diviso in tre volte, cinque minuti ciascuno». «Concentrati sull’alternanza dei due piedi, destro e sinistro, si tratta di un’attività naturale che stimola i due emisferi del cervello, migliora la creatività e la capacità di soluzione dei problemi.
“La differenza tra camminare e camminare meditando è l’intenzione: ti soffermi sul gesto di appoggiare i piedi e torni presente a ogni passo».
Maria Beatrice Toro