di Ilaria Amato
Il cuore è pesante, facciamo fatica ad attraversare questi strani giorni, ognuno troppo uguale all’altro. “Anche quando ansia e inquietudine sono compagne di viaggio possiamo ritagliarsi isole di serenità” spiega la psicoterapeuta Maria Beatrice Toro, autrice di cammini di consapevolezza. L’arte della mindfulness on the road. “Esistono semplici strategie capaci di strapparci un sorriso sotto la mascherina e di tirare fuori il meglio di noi”.
Ecco cinque consigli dall’effetto immediato per tirarci su.
1. Impara a chiedere aiuto
La verità è che siamo poco propensi a chiedere aiuto e spesso in nome di un illusorio senso di onnipotenza o di autonomia, non lo facciamo. Ci sono mille modi per farsi dare una mano a distanza, compresi i social dove oggi circolano Sos di ogni tipo. Se ti manca qualcosa fattela prestare e se sei giù telefona a qualcuno di cui ti fidi e fatti un bel pianto. Se non vuoi caricare della tua ansia persone a cui vuoi bene puoi contattare il Telefono Amico,la storia associazione di volontariato attiva più che mai. Il loro numero è: 0223272327.
2. Aiuta anche tu

Una sensazione che può farti sentire meglio è fare del bene, perché toglie di dosso il frustante senso di impotenza. Bastano piccoli gesti: una telefonata ad un’amica single, una copia di una rivista alla vicina anziana, ma anche una donazione alla parrocchia o a un’associazione che opera nel tuo quartiere. E sentirai la piacevole sensazione di riprendere il controllo della tua vita e che qualcosa puoi farlo anche tu.
3. “Disinserisci” il pilota automatico nella tua routine
Basta provare a scardinare qualche abitudine per cambiare punto di vista,proprio come suggeriscono le pratiche di consapevolezza. Questa settimana siediti su una sedia diversa dal solito, oppure dormi dall’altro lato del letto. O, ancora, se sei solita fare zapping , una sera decidi di scegliere su una guida tv che cosa vedere. Scoprirai che non alimentando le consuetudini si smette di dare le cose per scontate e di vivere con il pilota automatico inserito.
4. Sii grata per ciò che hai

Non dare nulla per scontato e non guardare quello che hai perso: hai l’acqua, la possibilità di telefonare,sii grata per questo. Dai valore a quei piccoli momenti di non trascurabile felicità. Compila una lista di tutto ciò di cui puoi essere grata ora, ma, se proprio fai fatica a riempirla, pensa a quante persone devi ringraziare per essere quello che sei oggi: genitori, amici, insegnanti. Ricordati poi di scrivere “grazie” su un post-it a chi vive con te.
5. Accetta i momenti no e non giudicarti
Non dimenticarti un passo importante: concediti dei momenti per sentirti giù e perdonarti per questo. Ammetti che è un periodo straordinario, di forte tensione, quindi non essere troppo severa con te stessa: se ti viene da mangiare un pò di più in questi giorni non darti addosso, è normale che accada. Fidati del tuo corpo, del tuo appetito, delle tue voglie. Se rispondi male a qualcuno trova il modo di chiedere scusa, ma non colpevolizzarti troppo. Amati il più possibile.
Una mezz’ora al giorno di benessere
Per raccoglierti, distenderti e ridurre lo stress del periodo, puoi provare la terapia della mindfulness e oggi puoi farla gratis fino alla fine del lockdown.
