…procrastinare al domani…

La non accettazione di noi stessi può condurci a procrastinare continuamente al domani, gettandoci in una spirale di attesa nella speranza che il dolore svanisca e ci permetta di vivere nuovamente.

Questo stato di non-vita in cui finiamo rimandando continuamente quel  momento ci lascia fermi, bloccati, senza  scopi. Ma dobbiamo  accettare che l’esistenza  porta con sè  inevitabilmente una certa quantità di dolore,  perchè nella nostra vita  potremmo sperimentare delusioni, crisi, insuccessi personali o  relazionali. Non  comprendere questa realtà può portarci ad incolpare noi stessi di  questi eventi e farci  sentire non degni di amore da parte degli altri.

L’errore fa parte della nostra vita.

Se senti la sofferenza in te ricordati che non sei solo poichè altri provano quello che  senti tu. Può essere utile ripetersi delle frasi in questi momenti:

“Che io possa essere felice”

“Che io possa perdonare me stesso”

“Che io possa accettarmi così come sono”

“Che io possa imparare ad accettarmi così come sono”.

Ciò può lenire la sofferenza e permetterci di ricominciare a vivere.

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